Viscida Bandiera
(hey, è un drabble, mica noccioline)
Loro lo sanno, che non è consensuale. Ma non resistono all’usanza di mettercelo in culo spompinando la struttura. Ogni tribù ha nome, e storia. Chi si fregia di libertà finite in massacri, chi si appoggia alla croce e chi diretto al dio danaro – giovani, un tempo, gonfi di idee. Ora vecchi e disillusi, vogliono solo restare nel gioco, fingere di guidarlo, mettersi comodi alle nostre spalle. Gli ultimi arrivati gridano affanculo sperando di cambiare ogni cosa. Ce la faranno? Faranno peggio?
Intanto, per tutti noi, c’è un solo nome e una bandiera, e quel nome è Vaselina.
Stefano Re – Aprile 2013